mappa 31
31 – Chiesa di san Francesco: La chiesa, concessa da Re Martino nel 1400 all’Ordine Mendicante dei frati conventuali di san Francesco d’Assisi che ne hanno fatto richiesta, dopo l’arresto di Andrea Chiaramonte barone ribelle, è a navata unica, presenta l’abside, nella parte superiore, affrescata con scene della vita di s. Antonio di Padova coronate dalla glorificazione di s. Francesco e di s. Antonio, e nella parte inferiore impreziosita da un coro ligneo del XVII secolo.
Una croce basilicale attribuita a Pietro Ruzzolone da Palermo (1484-1526), dipinta da ambo i lati, pende dal centro dell’arco trionfale e opere di notevole valore artistico ornano le cinque cappelle che si aprono ai lati della navata, fra cui quella del Crocifisso a trittico, che porta impresso lo stemma rosso e bianco della nobile famiglia Grimaldi (1605), le tre tele del pittore ennese Francesco Ciotti che rappresentano, rispettivamente, il "Perdono di Assisi", "l’Assunzione al cielo di Maria vergine" e la "Natività", e una tavola di Simone di Wobreck, riproducente " l’Adorazione dei Magi". Nella parte inferiore della chiesa, in otto affreschi, viene celebrata la vita di s. Francesco. Nella nicchia dell’altare è conservata una statua dell’Immacolata della scuola del Bagnasco, esposta una volta l’anno, per la ricorrenza sacra, alla venerazione dei fedeli. Dall’ingresso interno, sul lato destro, è stata realizzata una cripta scavata nella roccia. La torre campanaria annessa alla Chiesa, nata presumibilmente nel 1300 come una delle torri difensive della città, per vetustà e mancanza di manutenzione rischia di crollare e nel 1485 viene ristrutturata, divisa in tre piani separati da cornici e con apertura ad arcate a tutto sesto e volte costolonate in stile gotico – catalano.
Pochi passi separano la chiesa di san Francesco dalla Biblioteca comunale, trovandosi nello stesso stabile del Palazzo Chiaramonte