mappa 24 - 25
24 – Via Mercato S. Antonio: nata dalla trasformazione in fondaci delle preesistenti prigioni in cui venivano rinchiusi i condannati a morte, dove sino a non molti anni fa, vi era ubicato un mercato stanziale, lungo corridoio formato da negozi con all’esterno colorate e numerose bancarelle di frutta e verdura.
Al termine della via Mercato S. Antonio si trova la Chiesa dell’Addolorata:
25 – Chiesa dell’Addolorata: eretta dirimpetto alla piazzetta in cui sorgeva il patibolo per i criminali comuni e nel luogo dove si trovava la Cappella della Pietà dove essi, nell’ultima notte, venivano vegliati dai confratelli delle Anime sante, i quali, in occasione della Pasqua, avevano la facoltà di graziarne uno. La costruzione del sacro edificio, iniziata da un bottegaio nel XII Sec. Fu portata a termine dal sacerdote Giuseppe Ribis nei primi anni del 1700 e, nel 1744, abbellita dal grazioso campanile la cui cupola è ricoperta da mattoni di ceramica di stile arabo, uguali a quelli che nella cripta, ricoprono il bellissimo sarcofago che vi è custodito. All’interno della chiesa si trova il simulacro della Madonna dei sette dolori che, ogni anno, in occasione del Venerdì Santo, viene portata in processione dalla sua confraternita con passo lento e cadenzato, mentre la banda musicale intona marce funebri.
Imboccato il breve tratto di via S. Girolamo si torna nella via Roma e, dopo una breve passeggiata, alla propria sinistra si imbocca una stradina laterale e si arriva nella Chiesa di San Giovanni.